Peronospora vite 2018 Comunicato del 09 luglio
La situazione di campo è eterogenea, caratterizzata da estremi ancora buoni o accettabili a condizioni opposte in cui, causa la malattia, resterà ben poco della produzione. I contesti peggiori ovviamente sono legati alla frequenza delle piogge, alla sensibilità varietale, ma al contempo a linee di difesa non sempre adeguate. Ad oggi, in generale, sono presenti macchie sporulanti e acini imbruniti (peronospora larvata). Permane il rischio della proliferazione del fungo su femminelle e foglie giovani (“brusone”) e di un parallelo peggioramento dello stato dei grappoli. Per questi occorrerà attendere la fase di invaiatura per cominciare a rifiatare sulle strategie da adottare. Per ora purtroppo è ancora necessario mantenere protetto il vigneto, senza allungare i turni di intervento, rinnovando la protezione, optando, nelle situazioni a rischio, formulati più performanti ad azione specifica.
Modena, 09 luglio