MODELLI PREVISIONALI / COMUNICATI DI DIFESA

 

Comunicato di difesa 01 giugno 2015

Per la settimana si attende l’arrivo di un fronte di alta pressione che porterà a giornate soleggiate, calde con temperature in aumento specie nelle ore centrali della giornata.

CIMICI E MIRIDI: prosegue l’incremento delle popolazioni di adulti e forme giovanili, tanto su incolti, medicai, ornamentali che nei frutteti. Si raccomanda di valutare attentamente la situazione aziendale e se necessario preferire interventi per altri fitofagi attivi anche verso questi insetti.

MELO E PERO

MACULATURA BRUNA: mantenere opportuna protezione con fludioxonil+ciprodinil, tebuconazolo+fluopirad, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil, boscalid, trifloxistrobin, pyraclostrobin, fluazinam, tebuconazolo, fosetil al, captano, thiram o ziram. In presenza di TICCHIOLATURA, segnalata su diverse aziende, si raccomanda di ricorrere a prodotti a duplice valenza per contenere le infezioni secondarie.

OIDIO: intervenire con zolfo, bupirimate, ciflufenamid o quinoxifen

COLPO DI FUOCO: si rilevano alcune infezioni e abbondanti rifioriture. Porre particolare attenzione a seguito di violenti temporali. Asportare tempestivamente i fiori secondari e ogni organo colpito.

RAGNETTO (BRUSONE): sulle varietà sensibili, con temperature oltre 28°C, programmare un intervento con clofentezine, exitiazox, tebufenpirad, bifenazate, pyridaben, etoxazole o acequinocyl

CARPOCAPSA: il volo è in esaurimento e prosegue la nascita larvale. In caso di necessità  si raccomanda di rinnovare la

protezione con prodotti ad azione larvicida alla scadenza del precedente intervento (virus della granulosi, emamectina, fosmet, spinosad o clorpirifos etile)

RICAMATORI: il modello segnala la presenza di adulti, uova e larve.

EULIA: inizio del nuovo volo.

PSILLA: monitorare la situazione aziendale per verificare la deposizione delle uova e la presenza neanidi e in caso di necessità intervenire con abamectina o spirotetramat.

AFIDE LANIGERO MELO: intervenire con spirotetramat a superamento soglia (10 colonie su 100 organi)

DRUPACEE

MONILIA: dalla fase di preraccolta e con condizioni climatiche favorevoli si raccomanda l’esecuzione di un trattamento con prodotti specifici (verificare le singole registrazioni)

  • CILIEGIO

DROSOPHILA  SUZUKII:  mantenere  la  opportuna  difesa  ricorrendo  a prodotti  a  base  di  spinetoram,  deltametrina, dimetoato. Interventi a base di spinosad o fosmet per altre avversità hanno effetti collaterali anche verso suzukii

MOSCA CILIEGIO: verificare la presenza e procedere con interventi a base di spinosad in esca (spintor fly e tracer fly), In alternativa ricorrere a interventi a base di acetamiprid, thiametoxam o etofenprox

AFIDI: alla presenza riscontata in aree ad elevato rischio o con il 3% di organi colpiti in altre zone, intervenire con acetamiprid o deltametrina attivi anche per altri fitofagi

APIOGNOMONIA: alla comparsa dei sintomi si consigliano interventi con dodina o prodotti rameici. Eventuali interventi con fenbuconazolo rivolti a monilia hanno attività collaterale verso questo patogeno. 

  • PESCO

CIDIA  MOLESTA:  presenza  di  adulti  e  uova,  attese  la  larve  in  settimana.  Al  superamento  della  soglia  di  10 catture/trappola/settimana, intervenire tempestivamente con metoxifenozide, clorantraniliprole o triflumuron.

Interventi larvicidi con spinosad, emamectina, thiacloprid o etofenprox saranno da posizionarsi indicativamente a partire dal fine settimana.

ANARSIA: presenza adulti, uova e larve. Dopo 10-12 giorni dal superamento soglia (7 adulti/trappola/settimana o 10 adulti/trappola/15 giorni) intervenire con spinosad, emamectina, etofenprox, thiacloprid, bacillus thuringiensis o indoxacarb (quest’ultimo valido anche per il contenimento di FORFICULE)

  • SUSINO

CIDIA FUNEBRANA: sostituire fondi e feromoni per il prossimo volo.

OIDIO:  intervenire con zolfo, IBE o trifloxistrobin+tebuconazolo

VITE (fioritura)

PERONOSPORA e OIDIO: mantenere protetta la vegetazione senza allungare il turno di intervento preferendo prodotti a performanti per la protezione del grappolo.

Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea difesa da oidio.

SCAFOIDEO: sono state definite le date per gli interventi insetticidi obbligatori. Primo intervento (dopo completa sfioritura) dal 10 al 20 giugno; secondo intervento dopo circa 30 giorni. Ulteriori informazioni su www.fitosanitario.mo.it  

TIGNOLETTA: sostituire fondi e feromoni per il prossimo volo.

Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF

PDF_icona_PDF_small.png

Comunicato n.15 - 1 giugno 2015.pdf


Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni  (compreso il Sabato).

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