Comunicato di difesa 04 maggio 2015
Periodo complessivamente in miglioramento. Si attendono nel fine settimana possibili rovesci sparsi.
MELO E PERO
TICCHIOLATURA: si raccomanda di mantenere opportuna protezione anticipando possibili piogge, ricorrendo a dithianon, dodina, captano, metiram, fluazinam o pentiopirad eventualmente in miscela con prodotti specifici. Sulle varietà sensibili a MARCIUMI CALICINI preferire prodotti a duplice attività.
GEMME NERE: negli impianti solitamente colpiti, si consiglia l’utilizzo di Fosetil al da ripetersi a distanza di 7-10 giorni
OIDIO: intervenire con zolfo o nelle situazioni più problematiche ricorrere a bupirimate, ciflufenamid o quinoxifen
COLPO DI FUOCO: si rilevano diversi casi di seconde fioriture. Porre particolare attenzione in casi di violenti temporali o di cancri attivi.
CARPOCAPSA: continuano le catture di adulti; gli interventi con clorantraniliprole saranno da posizionarsi in questa settimana. Chi non ricorresse a questo intervento, può posizionare gli interventi larvicidi da inizio prossima settimana
AFIDE GRIGIO: alla comparsa delle reinfestazioni intervenire con: imidacloprid, thiametoxam, azadiractina o spirotetramat
PSILLA: si invita a monitorare la situazione al fine di programmare le strategie di difesa
DRUPACEE
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PESCO
CIDIA MOLESTA: il volo prosegue ma complessivamente è contenuto. Interventi larvicidi possono essere eseguiti in caso di stretta necessità.
AFIDE VERDE: intervenire al superamento del 3% su nettarine e 10% su pesche di germogli infestati con: spirotetramat, imidacloprid, acetamiprid, thiametoxam o clothianidin
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SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: proseguono il volo degli adulti e l’ovideposizione. Si attende la nascita larvale. Con scarsa allegagione, se non già eseguito l’intervento con ovicidi e al superamento di 10 catture/trappola/settimana, intervenire con etofenprox, fosmet, spinosad, thiacloprid o emamectina
AFIDI: al superamento del 10% di germogli infestati e a completa caduta petali, intervenire con imidacloprid, acetamiprid, thiametoxam o con flonicamid
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ALBICOCCO e CILIEGIO
APIOGNOMONIA: la fase permane di elevata suscettibilità.
Si raccomanda di porre la massima attenzione e di intervenire preferibilmente verso altre avversità con IBE ad azione collaterale verso le infezioni di apiognomonia. Aggiungere Zolfo per OIDIO su albicocco.
MOSCA CILIEGIO: si consiglia di installare le trappole per programmare adeguatamente gli interventi con Spintor fly.
VITE
PERONOSPORA e OIDIO: rinnovare la difesa in considerazione della rapida evoluzione del germogliamento anticipando le prossime piogge. Aggiungere zolfo per la contemporanea difesa da oidio.
TIGNOLETTA: prosegue il volo degli adulti.
FRUMENTO
FUSARIOSI: dalla fase di emissione antere è consigliato un intervento a base di propioconazolo, tebuconazolo o procloraz, anche in miscela. Protioconazolo ammesso in deroga solo per frumento duro.
RUGGINI: si segnalano diversi casi. Sono possibili interventi con: azoxystrobin, pyraclostrobin, picoxystrobin, propioconazolo, tetraconazolo o tebuconazolo
POMODORO
BATTERIOSI: in previsione di pioggia, negli impianti più sviluppati, si consiglia di eseguire un intervento preventivo con prodotti rameici
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).