Comunicato di difesa 07 aprile 2015
Si attende una settimana caratterizzata da giornate soleggiate e calde.
Possibili annuvolamenti sparsi a fine periodo
DIVIETO DI TRATTAMENTI IN FIORITURA
(Decreto R.E.R. n° 130 del 4/3/1991)
Durante il periodo della fioritura delle colture è vietata l’esecuzione di trattamenti insetticidi, acaricidi o con prodotti tossici per le api. In presenza di fioritura del cotico erboso, è obbligatorio procedere allo sfalcio dello stesso 48 ore prima del trattamento.
MELO E PERO da orecchiette-mazzetti divaricati a inizio fioritura
TICCHIOLATURA: con le piogge del 4 aprile è iniziato il volo ascosporico su pero e prosegue quello su melo.
Le prime possibili infezioni sono in evasione
Si raccomanda di mantenere opportuna protezione anticipando le prossime piogge, ricorrendo a dithianon, dodina, captano, propineb, metiram, fluazinam o pentiopirad o in casi di particolare gravità, a prodotti specifici
EULIA: si consiglia l’installazione delle trappole per il monitoraggio degli adulti
AFIDE GRIGIO DEL MELO: alla comparsa delle fondatrici e anticipando la fioritura, intervenire con azadiractina o flonicamid
DRUPACEE
MONILIA: nella fase di fioritura, di elevata sensibilità alle infezioni, in caso di condizioni favorevoli, si consiglia un intervento con: bacillus subtilis, IBE (verificare le singole registrazioni), fludioxonil+ciprodinil,pyraclostrobin+boscalid oppure trifloxistrobin+tebuconazolo
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SUSINO europeo: inizio fioritura - cino-giapponesi: da fine fioritura a caduta petali
TENTREDINE:dalla fase di bottone bianco installare le trappole cromotropiche bianche e intervenire a caduta petali, in caso di presenza con imidacloprid
CIDIA FUNEBRANA: si consiglia di installare le trappole per il monitoraggio degli adulti
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PESCO fioritura-fine fioritura
CIDIA MOLESTA: il volo è iniziato ma complessivamente è contenuto. Provvedere all’installazione della confusione sessuale
AFIDE VERDE: intervenire a completa caduta petali al superamento del 3% su nettarine e 10% su pesche di germogli infestati con: spirotetramat, imidacloprid, acetamipird o clothianidin
SHARKA: la presenza di anomalie del colore dei fiori, riconducibili alla presenza della virosi, sono ben evidenti in fase di fioritura. Si consiglia pertanto di verificare la situazione fitosanitaria negli impianti
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ALBICOCCO: caduta petali-allegagione
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CILIEGIO: da bottone bianco a inizio fioritura
VITE
OIDIO: negli impianti in fase di germogliamento più avanzato e che abbiano avuto problemi nell’anno precedente è possibile intervenire con prodotti a base di zolfo
MAL DELL’ESCA: dalla fase del pianto, a potatura completata, programmare la possibile esecuzione di un trattamento con prodotti registrati a base di trichoderma
TIGNOLETTA: si consiglia di installare le trappole per il monitoraggio degli adulti
FRUMENTO TENERO E DURO
SEPTORIA: come indicato nel Bollettino Straordinario emesso il 31 marzo dal SFR relativo a difesa del frumento dalla septoria, a partire dal 8 aprile e al raggiungimento della fase fenologica ottimale (BBCH39-ultima foglia), è possibile intervenire sulle varietà suscettibili con bixafen+tebuconazolo, tebuconazolo, tetraconazolo, ciproconazolo, procloraz, azoxistrobin, trifloxistrobin, picostrobin o piraclostrobin.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).