Comunicato di difesa 08 giugno 2015
La settimana è attesa relativamente stabile, pur non escludendo l’arrivo di fronti perturbati tanto dalla zona appenninica che dall’areale del Po. Le temperature permangono elevate.
CIMICI E MIRIDI: si rileva un significativo incremento delle popolazioni, tanto su incolti, medicai, ornamentali che nei frutteti. Si raccomanda di valutare attentamente la situazione aziendale e gli sfalci dei medicai limitrofi; se necessario ricorrere ad interventi per altri fitofagi che siano attivi anche verso questi insetti (es.clorpirifos metile).
MELO E PERO
MACULATURA BRUNA: mantenere opportuna protezione con fludioxonil+ciprodinil, tebuconazolo+fluopirad, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil, boscalid, trifloxistrobin, pyraclostrobin, fluazinam, tebuconazolo, fosetil al, captano, thiram o ziram. In presenza di TICCHIOLATURA, segnalata su diverse aziende, si raccomanda di ricorrere a prodotti a duplice valenza per contenere le infezioni secondarie.
OIDIO: intervenire con zolfo, bupirimate, ciflufenamid o quinoxifen
COLPO DI FUOCO: si rilevano alcune infezioni e abbondanti rifioriture. Porre particolare attenzione a seguito di violenti temporali. Asportare tempestivamente i fiori secondari e ogni organo colpito.
RAGNETTO (BRUSONE): sulle varietà sensibili, con temperature oltre 28°C, programmare un intervento con clofentezine, exitiazox, tebufenpirad, bifenazate, pyridaben, etoxazole o acequinocyl
CARPOCAPSA: la generazione è in esaurimento ed è iniziato l’impupamento. Dai prossimi giorni sostituire i fondi e i feromoni per il monitoraggio del secondo volo
RICAMATORI: il modello segnala la presenza di adulti, uova e larve. Le popolazioni in campo sono complessivamente modeste
EULIA: presenza di adulti e inizio ovideposizione. Le larve sono attese dal fine settimana-inizio prossimo. Eventuali interventi larvicidi saranno indicati nel prossimo comunicato..
PSILLA: monitorare la situazione aziendale e in caso di necessità intervenire con abamectina o spirotetramat.
AFIDE LANIGERO MELO: intervenire con spirotetramat a superamento soglia (10 colonie su 100 organi)
DRUPACEE
MONILIA: rischio basso; solo all’instaurarsi di condizioni climatiche favorevoli si raccomanda l’esecuzione di un trattamento con prodotti specifici (verificare le singole registrazioni)
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CILIEGIO
DROSOPHILA SUZUKII: mantenere la opportuna difesa ricorrendo a prodotti a base di spinetoram, deltametrina, dimetoato. Interventi a base di spinosad o fosmet per altre avversità hanno effetti collaterali anche verso suzukii
MOSCA CILIEGIO: verificare la presenza e procedere con interventi a base di spinosad in esca (spintor fly e tracer fly), In alternativa ricorrere a interventi a base di acetamiprid, thiametoxam o etofenprox
AFIDI: alla presenza riscontata in aree ad elevato rischio o con il 3% di organi colpiti in altre zone, intervenire con acetamiprid o deltametrina attivi anche per altri fitofagi
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PESCO
CIDIA MOLESTA: presenza di adulti, uova e larve. Al superamento della soglia di 10 catture/trappola/settimana, intervenire con spinosad, emamectina, thiacloprid o etofenprox.
ANARSIA: solo se necessario rinnovare la difesa con spinosad, emamectina, etofenprox, thiacloprid, bacillus thuringiensis o indoxacarb (quest’ultimo valido anche per il contenimento di FORFICULE)
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SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: nuovi adulti e prime uova. Al superamento di 10 catture/trappola/settimana, intervenire con clorantraniliprole o triflumuron. In alternativa, dopo 4-5 giorni e dal fine settimana con emamectina, thiacloprid, fosmet, etofenprox o spinosad.
OIDIO: intervenire con zolfo, IBE o trifloxistrobin+tebuconazolo
VITE
PERONOSPORA e OIDIO: mantenere protetta la vegetazione senza allungare il turno di intervento preferendo prodotti performanti per la protezione del grappolo.
Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea difesa da oidio.
SCAFOIDEO: primo intervento (dopo completa sfioritura) dal 10 al 20 giugno con prodotti a base di buprofezin (per le forme giovanili) oppure acetamiprid, clorpirifos etile, clorpirifos metile, etofenprox, thiametoxam, piretrine; secondo intervento dopo circa 30 giorni.
TIGNOLETTA: il nuovo volo è iniziato o imminente.
COCCINIGLIA: si rileva la migrazione delle neanidi; intervenire con buprofezin, clorpirifos metile, spirotetramat, piriproxifen o thiametoxam
BOSTRICO: radunare le fascine trappola e procedere con la distruzione mediante bruciatura.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).










