Comunicato di difesa 11 maggio 2015
Inizio settimana caldo e soleggiato. Seguirà un fine periodo instabile, con precipitazioni che potrebbero assumere anche carattere temporalesco
CIMICI E MIRIDI: dai monitoraggi territoriali si rileva l’incremento delle popolazioni di adulti e forme giovanili, tanto su incolti, ornamentali che nei frutteti. Si raccomanda di valutare attentamente la situazione aziendale e la valenza degli interventi per altri fitofagi anche verso questi insetti.
MELO E PERO
TICCHIOLATURA: si raccomanda di mantenere opportuna protezione anticipando le piogge, ricorrendo a dithianon, dodina, captano, metiram, fluazinam o pentiopirad eventualmente in miscela con prodotti specifici.
MACULATURA BRUNA: le prossime piogge potrebbero determinare un rilascio conidico. Si raccomanda di intervenire sulle varietà sensibili con fluazinam, tebuconazolo, tebuconazolo+fluapirad, fosetil Al, captano, thiram o ziram
GEMME NERE: negli impianti solitamente colpiti, si consiglia l’utilizzo di Fosetil al da ripetersi a distanza di 7-10 giorni
OIDIO: intervenire con zolfo o nelle situazioni più problematiche ricorrere a bupirimate, ciflufenamid o quinoxifen
COLPO DI FUOCO: si rilevano le prime infezioni. Porre particolare attenzione in casi di violenti temporali. Asportare tempestivamente le rifioriture e ogni organo colpito.
CARPOCAPSA: continuano le catture di adulti; in settimana, dove non si sia eseguito il trattamento con clorantraniliprole, si raccomanda di intervenire con prodotti ad azione larvicida (virus della granulosi, emamectina, fosmet, spinosad o clorpirifos etile)
RICAMATORI: installare le trappole
PSILLA: si invita a monitorare la situazione aziendale; in caso di necessità intervenire con abamectina o spirotetramat.
DRUPACEE
BATTERIOSI: in caso di piogge e bagnature prolungate è possibile intervenire con un prodotti a base di rame metallo
NERUME: gli interventi con zolfo utilizzati per oidio possono contribuire al contenimento di infezioni. In caso di prolungate infezioni è possibile ricorrere anche a interventi specifici con pyraclostrobin+boscalid
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PESCO
CIDIA MOLESTA: il volo è in esaurimento. Interventi larvicidi possono essere eseguiti in caso di stretta necessità.
ANARSIA: installare le trappole
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SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: il volo è in calo e prosegue la nascita larvale. Con scarsa allegagione, se non già eseguito, al superamento di 10 catture/trappola/settimana, intervenire con etofenprox, fosmet, spinosad, thiacloprid o emamectina
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ALBICOCCO
OIDIO: intervenire con zolfo, IBE o trifloxistron+tebuconazolo
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CILIEGIO
DROSOPHILA SUZUKII: il volo è medio alto e si rilevano le prime ovideposizioni.Si raccomanda di programmare le strategie di difesa ricorrendo a prodotti a base di spinetoram, deltametrina, dimetoato. Interventi a base di spinosad o fosmet per altre avversità hanno effetti collaterali anche verso suzukii
MOSCA CILIEGIO: presenza di adulti. Installare le trappole per programmare i futuri interventi con Spintor fly.
APIOGNOMONIA: alla comparsa dei primi sintomi si consigliano interventi con dodina o prodotti rameici
VITE
PERONOSPORA e OIDIO: in considerazione della rapida evoluzione del germogliamento ed in previsione di precipitazioni a carattere temporalesco rinnovare la difesa ricorrendo a prodotti a bassa dilavabilità. In presenza di macchie sporulanti si raccomanda di non allungare il turno di intervento.
Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea difesa da oidio.
TIGNOLETTA: volo degli adulti in calo
RAGNETTO GIALLO: al superamento soglia (60-70% di foglie con forme mobil) si consiglia di intervenire con etoxazole, exitiazox, clofentezine, pyridaben o tebufenpirad
SCAFOIDEO: dalla scorsa settimana sono state rilevate le primissime forme giovanili
FRUMENTO
FUSARIOSI: dalla fase di emissione antere è consigliato un intervento a base di propioconazolo, tebuconazolo o procloraz, anche in miscela. Protioconazolo ammesso in deroga solo per frumento duro.
RUGGINI: si segnalano diversi casi. Sono possibili interventi con: azoxystrobin, pyraclostrobin, picoxystrobin, propioconazolo, tetraconazolo o tebuconazolo
POMODORO
BATTERIOSI e PERONOSPORA: in previsione di pioggia, negli impianti in stato di avanzato rigoglio vegetativo, si consiglia di eseguire un intervento preventivo con prodotti rameici o nei casi di maggior recettività, aggiungere prodotti a minor dilavabilità.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).