Comunicato di difesa 13 aprile 2015
Inizio settimana caldo e soleggiato con parziali annuvolamenti.
Peggioramento con possibili piovaschi a fine periodo.
DIVIETO DI TRATTAMENTI IN FIORITURA
(Decreto R.E.R. n° 130 del 4/3/1991)
Durante il periodo della fioritura delle colture è vietata l’esecuzione di trattamenti insetticidi, acaricidi o con prodotti tossici per le api. In presenza di fioritura del cotico erboso, è obbligatorio procedere allo sfalcio dello stesso 48 ore prima del trattamento.
MELO E PERO da inizio fioritura a caduta petali
TICCHIOLATURA-MARCIUMI: si raccomanda di mantenere opportuna protezione anticipando le prossime piogge, ricorrendo a dithianon, dodina, captano, propineb, metiram, fluazinam o pentiopirad o in casi di particolare gravità, a prodotti specifici.
Le possibili infezioni della pioggia del 4 aprile sono in evasione in settimana
CARPOCAPSA: da questa settimana istallare le trappole per il monitoraggio degli adulti e i dispenser per la confusione sessuale
TENTREDINE: verificare il superamento soglia (20 adulti/trappola d a inzio volo o 10% corimbi infestati) e programmare un intervento da completa caduta petali con acetamiprid
DRUPACEE
MONILIA: in caso di condizioni favorevoli sulle colture ancora in fioritura, si consiglia di rinnovare la protezione con: bacillus subtilis, IBE (verificare le singole registrazioni), fludioxonil+ciprodinil,pyraclostrobin+boscalid oppure trifloxistrobin+tebuconazolo
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SUSINO da caduta petali a inizio allegagione
TENTREDINE: intervenire da caduta petali con imidacloprid
CIDIA FUNEBRANA: si consiglia di installare le trappole per il monitoraggio degli adulti
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PESCO allegagione
CIDIA MOLESTA: il volo è iniziato ma complessivamente è contenuto.
AFIDE VERDE: intervenire al superamento del 3% su nettarine e 10% su pesche di germogli infestati con: spirotetramat, imidacloprid, acetamiprid o clothianidin
TRIPIDI: in caso di danni rilevati la passata annata, intervenire con clorpirifos metile, spinosad o formentanate
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ALBICOCCO: allegagione-scamiciatura e CILIEGIO: da fioritura a caduta petali
APIOGNOMONIA: la fase di scamiciatura e di allungamento dei germogli è di massima suscettibilità alla quale corrisponde anche la maturazione dei periteci.
Si raccomanda di porre la massima attenzione in previsione di pioggia e di intervenire con prodotti rameici o in caso di infezioni gravi rilevate lo scorso anno, preferire fenbuconazolo.
VITE
OIDIO: negli impianti in fase di germogliamento più avanzato e che abbiano avuto problemi nell’anno precedente è possibile intervenire con prodotti a base di zolfo
MAL DELL’ESCA: dalla fase del pianto, a potatura completata, programmare la possibile esecuzione di un trattamento con prodotti registrati a base di trichoderma
TIGNOLETTA: il volo è imminente. Installare le trappole per il monitoraggio degli adulti.
FRUMENTO TENERO E DURO
SEPTORIA: come indicato nel Bollettino Straordinario emesso il 31 marzo dal SFR relativo a difesa del frumento dalla septoria, a partire dall’ 8 aprile e al raggiungimento della fase fenologica ottimale (BBCH39-ultima foglia), è possibile intervenire sulle varietà suscettibili con bixafen+tebuconazolo, tebuconazolo, tetraconazolo, ciproconazolo, procloraz, azoxistrobin, trifloxistrobin, picostrobin o piraclostrobin.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).