Comunicato di difesa 23 marzo 2015
La settimana è attesa fortemente instabile. Si alterneranno giornate coperte e piovose a giornate soleggiate o parzialmente soleggiate.
DIVIETO DI TRATTAMENTI IN FIORITURA
(Decreto R.E.R. n° 130 del 4/3/1991)
Durante il periodo della fioritura delle colture è vietaa l’esecuzione di trattamenti insetticidi, acaricidi o con prodotti tossici per le api. In presenza di fioritura del cotico erboso, è obbligatorio procedere allo sfalcio dello stesso 48 ore prima del trattamento.
MELO E PERO rottura gemme-punte verdi, orecchiette di topo
TICCHIOLATURA: con le piogge del 21 e 22 marzo è stato rilevato l’avvio del volo ascosporico su melo: sebbene la recettività sia estremamente variabile si consiglia di mantenere opportuna protezione ricorrendo a a prodotti rameici. Su melo, con il germogliamento più avanzato, sono possibili anche interventi con dithianon, captano, propineb, metiram o pentiopirad.
Porre la massima attenzione anche su pero, in considerazione dell’inoculo e dell’atteso volo ascosporico.
COCCINIGLIA: intervenire in caso di presenza con olio minerale.
COLPO DI FUOCO BATTERICO e CANCRI RAMEALI: gli interventi eseguiti nei confronti di ticchiolatura con prodotti rameici risultano validi anche per il contenimento di infezioni da cancri.
EULIA: da questa settimana si consiglia l’installazione delle trappole per il monitoraggio degli adulti
DRUPACEE
MONILIA: nella fase di fioritura, di elevata sensibilità alle infezioni, in caso di condizioni favorevoli, si consiglia un intervento con: bacillus subtilis, IBE (verificare le singole registrazioni), fludioxonil+ciprodinil,pyraclostrobin+boscalid oppure trifloxistrobin+tebuconazolo.
COCCINIGLIE: intervenire con Olio bianco o programmare un intervento prefiorale con buprofezin o piriproxifen
-
SUSINO europeo: da rottura gemme a bottone visibile - cino-giapponesi: da bottone bianco a inizio fioritura
TENTREDINE:dalla fase di bottone bianco installare le trappole cromotropiche bianche
BATTERIOSI e CORINEO: nelle varietà sensibili e negli impianti interessati è possibile intervenire nella fase di inizio rottura-ingrossamento gemme impiegando prodotti rameici.
FITOPLASMI: si ricorda che l’emissione anticipata di foglie e fiori è un sintomo della possibile presenza di fitoplasmi. In questi casi si consiglia l’estirpazione delle piante infette.
-
PESCO da punte verdi a inizio fioritura
BOLLA: in previsione di pioggia, laddove l’intervento precedente si ritenga dilavato o esaurito, si consiglia di re intervenire con dodina, captano, thiram, ziram.
CIDIA MOLESTA: l’impupamento è in stadio di forte avanzamento. Si consiglia di installare le trappole per il monitoraggio degli adulti e programmare il posizionamento della confusione sessuale.
SHARKA: la presenza di anomalie del colore dei fiori, riconducibili alla presenza della virosi, sono ben evidenti in fase di fioritura. Si consiglia pertanto di verificarla situazione fitosanitaria negli impianti.
-
ALBICOCCO: fioritura
-
CILIEGIO: da gemma gonfia a rottura gemme
CORINEO: nella fase di rottura gemme, in caso di necessità, intervenire con prodotti rameici.
VITE
MAL DELL’ESCA: dalla fase del pianto, a potatura completata, programmare la possibile esecuzione di un trattamento con prodotti registrati a base di trichoderma.
COCCINIGLIA: intervenire in caso di presenza con olio minerale o polithiol. Tali prodotti non vanno mescolati con trichoderma.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).










