MODELLI PREVISIONALI / COMUNICATI DI DIFESA

 

Comunicato di difesa 25 maggio 2015

La settimana inizierà con moderata stabilità cui faranno seguito giornate instabili con annuvolamenti e precipitazioni che localmente potrebbero assumere carattere temporalesco. Miglioramento atteso nel fine settimana.

CIMICI E MIRIDI: dai monitoraggi territoriali si rileva l’incremento delle popolazioni di adulti e forme giovanili, tanto su incolti, medicai, ornamentali che nei frutteti. Si raccomanda di valutare attentamente la situazione aziendale e la valenza degli interventi per altri fitofagi anche verso questi insetti.

MELO E PERO

MACULATURA BRUNA: prosegue il volo conidico e permangono condizioni di rischio elevato. Intervenire sulle varietà sensibili con fludioxonil+ciprodinil, tebuconazolo+fluopirad, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil, boscalid, trifloxistrobin, pyraclostrobin, fluazinam, tebuconazolo, fosetil al, captano, thiram o ziram. In presenza di TICCHIOLATURA si raccomanda di ricorrere a prodotti a duplice valenza per contenere infezioni secondarie.

GEMME NERE: negli impianti solitamente colpiti, si consiglia l’utilizzo di Fosetil al da ripetersi a distanza di 7-10 giorni

OIDIO: intervenire con zolfo o nelle situazioni più problematiche ricorrere a bupirimate, ciflufenamid o quinoxifen

COLPO DI FUOCO: si rilevano alcune infezioni e abbondanti rifioriture. Porre particolare attenzione in casi di violenti temporali. Asportare tempestivamente i fiori secondari e ogni organo colpito.

CARPOCAPSA: il volo è in calo e prosegue la nascita larvale. In caso di necessità  si raccomanda di rinnovare la protezione con prodotti ad azione larvicida (virus della granulosi, emamectina, fosmet, spinosad o clorpirifos etile)

RICAMATORI: il modello segnala la presenza di adulti e inizio ovideposizione

EULIA: sostituire fondi e feromoni per il prossimo volo.

PSILLA: monitorare la situazione aziendale per verificare la deposizione delle uova e la presenza neanidi e in caso di necessità intervenire con abamectina o spirotetramat.

DRUPACEE

MONILIA: dalla fase di preraccolta e con condizioni climatiche favorevoli si raccomanda l’esecuzione di un trattamento con prodotti specifici (verificare le singole registrazioni)

  • CILIEGIO

DROSOPHILA SUZUKII: mantenere la opportuna difesa ricorrendo a prodotti a base di spinetoram, deltametrina, dimetoato. Interventi a base di spinosad o fosmet per altre avversità hanno effetti collaterali anche verso suzukii

MOSCA CILIEGIO: verificare la presenza e programmare interventi a base di spinosad in esca (spintor fly e tracer fly), In alternativa ricorrere a interventi a base di acetamiprid, thiametoxam o etofenprox

AFIDI: alla presenza riscontata in aree ad elevato rischio o con il 3% di organi colpiti in altre zone, intervenire con acetamiprid o deltametrina attivi anche per altri fitofagi

APIOGNOMONIA: alla comparsa dei primi sintomi si consigliano interventi con dodina o prodotti rameici. Eventuali interventi con fenbuconazolo rivolti a monilia hanno attività collaterale verso questo patogeno.

  • PESCO

CIDIA MOLESTA: è iniziato il nuovo volo. Si attendono le prime ovideposizioni nel fine settimana. Solo al superamento della soglia di 10 cattura/trappola/settimana, intervenire con metoxifenozide, clorantraniliprole, triflumuron. Interventi larvicidi saranno indicati nel prossimo comunicato.

ANARSIA: presenza adulti, uova e attese le larve. Al superamento soglia (7 adulti/trappola/settimana o 10 adulti/trappola/15 giorni) intervenire dopo 6-8 giorni con metoxifenozide, clorantraniliprole, triflumuron. In alternativa dopo 13-13 giorni ricorrere a spinosad, emamectina, indoxacarb, etofenprox, thiacloprid o bacillus thuringiensis

  • SUSINO

CIDIA FUNEBRANA: la generazione è in esaurimento. Al momento non si consigliano ulteriori interventi.

OIDIO:  intervenire con zolfo, IBE o trifloxistrobin+tebuconazolo 

VITE (prefioritura)

PERONOSPORA e OIDIO: mantenere protetta la vegetazione senza allungare il turno di intervento preferendo prodotti a bassa dilavabilità e performanti per la protezione del grappolo (iprovalicarb, dimetomorf, mandipropamide, valifenal, benthiavalicarb, ciazofamide, amisulbrom, zoxamide, metalaxil, metalaxil M, benalaxil, benalaxil M, ametoctradina, fluopicolide…)

Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea difesa da oidio.

TIGNOLETTA: generazione in esaurimento, presenza larve.

Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF

PDF_icona_PDF_small.png

Comunicato n. 14- 25 maggio 2015.pdf


Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni  (compreso il Sabato).

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