Comunicato di difesa 29 giugno 2015
ATTENZIONE: PER TUTTI GLI INTERVENTI VERIFICARE I TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI IMPIEGATI
Si attende una settimana calda e soleggiata con parziali annuvolamenti sparsi, più intensi nella zona pedocollinare e appenninica.
CIMICI E MIRIDI: si raccomanda di verificare con frequenza la situazione aziendale per identificare la possibile presenza di Halyomorpha.
Valutare attentamente anche gli sfalci dei medicai limitrofi per possibili migrazioni di miridi. Se necessario ricorrere ad interventi per altri fitofagi che siano attivi anche verso questi insetti (es.clorpirifos metile).
A conseguenza delle punture di miridi e cimici, da qualche settimana sono presenti frutti deformi.
MELO E PERO
MACULATURA BRUNA: mantenere opportuna protezione con fludioxonil+ciprodinil, tebuconazolo+fluopirad, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil, boscalid, trifloxistrobin, pyraclostrobin, fluazinam, tebuconazolo, fosetil al, captano, thiram o ziram. In presenza di TICCHIOLATURA, segnalata su diverse aziende, si raccomanda di ricorrere a prodotti a duplice valenza per contenere le infezioni secondarie.
OIDIO: intervenire con zolfo, bupirimate, ciflufenamid o quinoxifen
COLPO DI FUOCO: si rilevano alcune infezioni. Porre particolare attenzione specie nelle aree interessate dagli eventi di sabato (grandine e vento). Asportare tempestivamente eventuali fiori secondari e ogni organo colpito.
CARPOCAPSA: Presenza di adulti ancora difforme sul territorio. Nelle situazioni di maggior pressione si rileva la presenza di uova. A superamento soglia, indicativamente da metà settimana è possibile ricorrere a interventi larvicidi (spinosad, ememectina, fosmeto o clorpirifos etile).
EULIA: presenza di adulti, uova e larve. In caso di superamento soglia (50 adulti trappola o 5% germogli infestati) programmare un intervento larvicida con Bacillus thuringiensis, emamectina, spinosad o clorpirifos metile
PSILLA: monitorare la situazione aziendale e in caso di necessità intervenire con olio bianco estivo.
DRUPACEE
MONILIA: con condizioni climatiche favorevoli si raccomanda l’esecuzione di un trattamento con prodotti specifici (verificare le singole registrazioni)
-
CILIEGIO
DROSOPHILA SUZUKII e MOSCA: salvo casi particolari non si consigliano ulteriori interventi.
-
PESCO
CIDIA MOLESTA: presenza di adulti, uova e larve. Al superamento della soglia di 10 catture/trappola/settimana, intervenire con spinosad, emamectina, thiacloprid o etofenprox.
ANARSIA: il nuovo volo è iniziato. Dopo 8-9 giorni da superamento soglia (7 adulti/trappola/settimana o 10 adulti/trappola/2 settimane) sono consigliati interventi con Bacillus thuringinesis, spinosad, thiacloprid, etofenprox o indoxacarb
-
SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: adulti, uova e larve. Al superamento di 10 catture/trappola/settimana, intervenire con emamectina, thiacloprid, fosmet, etofenprox o spinosad.
OIDIO: intervenire con zolfo, IBE o trifloxistrobin+tebuconazolo
VITE
FLAVESCENZA DORATA: la situazione territoriale della malattia è in progressivo peggioramento. Rimuovere tempestivamente la vegetazione sintomatica.
SCAFOIDEO: primo intervento con prodotti a base di acetamiprid, clorpirifos etile, clorpirifos metile, etofenprox, thiametoxam, piretrine; secondo intervento dopo circa 30 giorni.
PERONOSPORA e OIDIO: mantenere protetta la vegetazione senza allungare il turno di intervento. Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea difesa da oidio.
NB: dal 30 giugno non sono più possibili interventi con ditiocarbammati in PI.
TIGNOLETTA: la situazione rilevata in campo è molto disforme. In caso di necessità intervenire con Bacillus thiringiensis, spinosad, emamectina.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
![]() |
Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).