Comunicato di difesa 13 febbraio 2016
La situazione che si sta verificando in campagna è quella di un forte anticipo vegetativo con marcata disformità in considerazione delle varietà controllate.
Nei prossimi giorni sono attese precipitazioni diffuse e protratte con possibili abbassamenti termici.
DRUPACEE
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SUSINO europeo: gemme ferme- cino-giapponesi: da gemme ferme a inizio ingrossamento
Gli interventi sono consigliati a partire dalla fase di ingrossamento gemme
BATTERIOSI e CORINEO: nelle varietà sensibili e negli impianti interessati è possibile intervenire nella fase di inizio rottura- ingrossamento gemme impiegando prodotti rameici.
FITOPLASMI: si ricorda che l’emissione anticipata di foglie e fiori è un sintomo della possibile presenza di fitoplasmi. In questi casi si consiglia l’estirpazione delle piante infette.
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PESCO: da gemma ferma a inizio rottura gemme
BOLLA: si consiglia di verificare lo stadio vegetativo dei singoli impianti poiché la difesa prenderà avvio dalla fase di inizio rottura delle gemme a legno, con temperature stabilizzate intorno ai 7-8 °C (minima > 5° C) e anticipando una pioggia infettante.
Si consiglia l’utilizzo di dodina, captano,thiram o ziram curando bene la bagnatura. Negli impianti in cui vi sia la presenza di BATTERIOSI, preferire prodotti rameici.
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ALBICOCCO: da ingrossamento gemme a bottone visibile
BATTERIOSI e CORINEO: se riscontrati danni nell’annata precedente, a ingrossamento gemme, intervenire con prodotti rameici
MELO E PERO
COLPO DI FUOCO BATTERICO: verificare la possibile presenza di infezioni. Gli organi colpiti andranno asportati e le superfici di taglio disinfettate
Analoghe operazioni di asportazioni delle parti colpite sono consigliate anche in presenza di infezioni da VALSA CERATOSPERMA e altri cancri.
VITE
Durante le operazioni di potatura, si consiglia di eseguire tagli di rinnovo sulle piante che avessero manifestato alterazioni vascolari (es. MAL DELL’ESCA). Disinfettare le superfici di taglio.
BOSTRICO DELLA VITE: nei vigneti in cui si siano registrati attacchi, posizionare le fascine con tralci di potatura ove il fitofago andrà tendenzialmente a deporre le uova. Queste fascine dovranno essere rimosse e distrutte entro metà giugno.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).