Comunicato N.6-02 aprile 2013
La settimana è attesa ancora instabile con possibili piogge diffuse intervallate a possibili schiarite.
La possibilità di entrare in campo risulta particolarmente difficile per le abbondanti precipitazioni.
SI RICORDA CHE NEL PERIODO DI FIORITURA E’ FATTO DIVIETO DI UTILIZZARE INSETTICIDI, ACARICIDI O PRODOTTI IDENTIFICATI TOSSICI PER LE API
MELO punte verdi-orecchiette di topo; PERO da rottura gemme a mazzetti TICCHIOLATURA: con le piogge del 25 marzo sono stati rilevati i primi voli ascosporici anche su pero. Mantenere adeguata protezione preventivamente a una pioggia con Metiram, Propineb o Ditianon; subito dopo una precipitazione preferire Ciprodinil, Pirimetanil o Fluazinam (solo melo). Sugli impianti maggiormente recettivi di melo si potrà ricorrere, in casi di particolare gravità, anche agli IBE
COCCINIGLIE: in presenza di infestazioni intervenire con Olio bianco
EULIA: l’avvio del volo è ritardato dalle condizioni meteorologiche.
DRUPACEE
MONILIA: le condizioni climatiche permangono favorevoli allo sviluppo dell’infezione. Non appena possibile, dalla fase di inizio fioritura è opportuno trattare con: Pyraclostrobin+Bellis, Fludioxonil+Ciprodinil, Fenexamid, Bacillus subtilis o IBE (verificare le singole registrazioni)
SUSINO: Europeo: bottone verde; Cino-giapponesi: bottone bianco-primi fiori
COCCINIGLIE: intervenire a bottone verde con Olio bianco o a bottone bianco con Buprofezine.
TENTREDINE: installare le trappole e programmare gli interventi post-fiorali
PESCO : da bottoni rosa a primi fiori
BOLLA: la difesa dovrà essere eseguita da questa fase e in previsione di piogge o nebbie persistenti con temperature prossime a 7-8°C. Si consiglia l’utilizzo di dithianon, dodina, thiram, ziram o captano curando bene la bagnatura. Negli impianti in cui vi sia la presenza di batteriosi, ricorrere preferibilmente a prodotti rameici.
COCCINIGLIE: in caso si rilevino le infestazioni ricorrere a interventi prefiorali a base di buprofezine, piriproxifen con l’aggiunta di un bagnante specifico o Olio bianco.
AFIDI: al superamento soglia (3% germogli infestati), nella fase prefiorale, intervenire con: fluvalinate, thiametoxam, imidacloprid, flonicamid, clothianidin o acetamiprid (da posizionarsi almeno 10 giorni prima della fioritura).
TRIPIDI: intervenire su nettarine poste in aree a rischio e dove è stata verificata la presenza con: lambda- cialotrina, alfacipermetrina, ciflutrin, , cipermetrina, deltametrina, zetacipermetrina, acrinatrina
Ad esclusione dell’ACRINATRINA tutti in prodotti sopra elencati sono utilizzabili solo in pre-fioritura.
CIDIA MOLESTA: l’avvio del volo è ritardato dalle condizioni meteorologiche
CILIEGIO: da gemma gonfia a gemma rotta
CORINEO: dalla fase di rottura gemme intervenire con prodotti rameici.
COCCINIGLIE: in caso di presenza ricorrere a interventi con Olio bianco.
ALBICOCCO: fioritura
VITE pianto
MAL DELL ’ESCA: durante la potatura, si consiglia di eseguire tagli di rinnovo sulle piante colpite e di disinfettare le superfici di taglio. In questa fase risulta utile eseguire un trattamento con prodotti registrati a base di Tricoderma. Questo intervento andrà ripetuto per più annate per esplicare al meglio la sua attività di tipo preventivo.
COCCINIGLIE: in caso di necessità è possibile intervenire con Olio o Polithiol, quest’ultimo attivo anche nei confronti dell’eriofide dell’acariosi.
BOSTRICO: nei vigneti in cui si siano registrati attacchi, posizionare le fascine con tralci di potatura ove il fitofago andrà tendenzialmente a deporre le uova. Queste fascine dovranno essere rimosse e distrutte entro metà giugno.