Comunicato n.9-22 aprile 2013
Si attende una ulteriore perturbazione a fine settimana.
SI RICORDA CHE NEL PERIODO DI FIORITURA E’ FATTO DIVIETO DI UTILIZZARE INSETTICIDI , ACARICIDI O PRODOTTI IDENTIFICATI TOSSICI PER LE API
MELO fioritura e PERO da fioritura a caduta petali
TICCHIOLATURA: mantenere adeguata protezione preventivamente a una pioggia con ditiocarbammati o ditianon; subito dopo una precipitazione su vegetazione non protetta preferire ciprodinil, pirimetanil o fluazinam (solo melo) o, in casi di particolare gravità, anche gli IBE
MARCIUME CALICINO: intervenire a caduta petali, sulle varietà solitamente interessate con: fludioxonil+ciprodinil, pyraclostrobin+boscalid, boscalid, iprodione, fluazinam o tebuconazolo.
OIDIO MELO: intervenire con Zolfo sulle varietà a maggior sensibilità
COLPO DI FUOCO: da questa fase è possibile intervenire con Bacillus subtilis, Bacilllus amyloliquefaciens o acibenzolar-S-methyl
CARPOCAPSA: installare la confusione sessuale e le trappole per il monitoraggio. Il volo è atteso da fine mese. TENTREDINE: intervenire da caduta petali, al superamento della soglia (20 adulti per trappola o 10% di corimbi colpiti) con acetamiprid, attivo anche verso afidi.
RICAMATORI: non si consigliano interventi sulla generazione svernante salvo casi di particolare gravità
EULIA e CIDIA MOLESTA: presenza di adulti, non si prevedono interventi.
VITE germogliamento
PERONOSPORA: negli impianti con germogliamento in fase più avanzata, intervenire con prodotti di copertura anticipando le precipitazioni. In presenza di ESCORIOSI preferire prodotti a duplice attività (mancozeb o metiram). Aggiungere zolfo per la contemporanea difesa verso l’ OIDIO.
Laddove si manifestino germogliamenti anomali, verificare l’eventuale presenza di tripidi ed eriofidi.
TIGNOLETTA: installare le trappole per il monitoraggio del primo volo atteso a breve.
DRUPACEE
MONILIA: in caso di necessità intervenire con: pyraclostrobin+bellis, fludioxonil+ciprodinil, fenexamid, Bacillus subtilis o IBE (verificare le singole registrazioni)
SUSINO: Europeo: fioritura; Cino-giapponesi: da fine fioritura a allegagione
CIDIA FUNEBRANA: è iniziato il volo.
TENTREDINE: in caso di necessità intervenire da caduta petali con imidacloprid
PESCO : allegagione
CIDIA MOLESTA: continua il volo. Salvo casi di particolare gravità non si consigliano interventi.
AFIDE VERDE: intervenire da caduta petali al superamento soglia (germogli infestati: 3% su nettarine e 10% su percoche) con: imidacloprid, thiametoxam, acetamiprid, flonicamid, clothianidin o spirotetramat.
TRIPIDI: su nettarine poste in aree a rischio, con danni lo scorso anno o con accertata presenza, intervenire da
caduta petali con acrinatrina o clorpirifos metile.
CILIEGIO: fine fioritura-inizio allegagione
AFIDI: nelle aree a rischio o con il 3% di organi infestati intervenire, da caduta petali con imidacloprid, acetamiprid, thiametoxam o piretro.
ALBICOCCO: allegagione-scamiciatura
OIDIO : intervenire con Zolfo sulle varietà a maggior sensibilità