Comunicato n.10-29 aprile 2013
La settimana è attesa perturbata con possibili piogge sparse
MELO fine fioritura e PERO allegagione
TICCHIOLATURA: prosegue il volo ascosporico, specie su pero. Mantenere adeguata protezione preventivamente a una pioggia con metiram, dodina , ditianon o fluazinam (solo melo). Questi prodotti possono essere impiegati immediatamente dopo una pioggia su vegetazione non protetta; in casi di particolare gravità o per interventi non tempestivi, preferire IBE in miscela con prodotti di copertura.
MARCIUME CALICINO: intervenire a caduta petali, sulle varietà solitamente interessate con: fludioxonil+ciprodinil, pyraclostrobin+boscalid, boscalid, iprodione, fluazinam o tebuconazolo.
OIDIO MELO: intervenire con Zolfo sulle varietà a maggior sensibilità
COLPO DI FUOCO: verificare la situazione in campo; sono possibili interventi con Bacillus subtilis, Bacilllus amyloliquefaciens
o acibenzolar-S-methyl
CARPOCAPSA: si segnalano le prime catture. Gli interventi ovicidi saranno indicati nel prossimo comunicato.
TENTREDINE PERO: intervenire al superamento della soglia (20 adulti per trappola o 10% di corimbi colpiti) con acetamiprid, attivo anche verso afidi.
AFIDE GRIGIO DEL MELO: dalla completa caduta petali intervenire alla comparsa delle prime reinfestazioni con imidacloprid,
thiametoxam, acetamiprid, clothianidin, flonicamid, azadiractatina, spirotetramat.
RICAMATORI: non si consigliano interventi sulla generazione svernante salvo casi di particolare gravità
EULIA e CIDIA MOLESTA: presenza di adulti, non si prevedono interventi.
VITE da foglie distese a grappolini visibili
PERONOSPORA: rinnovare la protezione intervenendo con prodotti di copertura anticipando le precipitazioni. Sugli impianti non protetti, intervenire al più presto con prodotti retroattivi (es. dimetomorf, iprovalicarb, cimoxanil)
Aggiungere zolfo per la contemporanea difesa verso l’ OIDIO. Laddove si manifestino germogliamenti anomali, verificare l’eventuale presenza di tripidi ed eriofidi.
TIGNOLETTA: è iniziato il volo, non si prevedono interventi.
DRUPACEE
MONILIA: in caso di necessità intervenire con: pyraclostrobin+bellis, fludioxonil+ciprodinil, fenexamid, Bacillus subtilis o IBE (verificare le singole registrazioni)
SUSINO: Europeo e Cino-giapponesi: da caduta petali a allegagione
CIDIA FUNEBRANA: continua il volo ed è attesa l’ovideposizione. Gli interventi in prima generazione sono ammessi solo con scarsa allegagione; i trattamenti ovicidi sono da eseguirsi dal fine settimana, preferendo triflumuron. Da inizio prossima è impiegabile rinaxipir.
TENTREDINE: in caso di necessità intervenire da caduta petali con imidacloprid
PESCO: allegagione
CIDIA MOLESTA: continua il volo. Salvo casi di particolare gravità non si consigliano interventi.
ANARSIA: si consiglia di installare le trappole per il monitoraggio
AFIDE VERDE: intervenire a superamento soglia (germogli infestati: 3% su nettarine e 10% su percoche) con: imidacloprid, thiametoxam, acetamiprid, flonicamid, clothianidin o spirotetramat.
TRIPIDI: su nettarine poste in aree a rischio, con danni lo scorso anno o con accertata presenza, intervenire con acrinatrina o clorpirifos metile.
CILIEGIO: allegagione
AFIDI: nelle aree a rischio o con il 3% di organi infestati intervenire con imidacloprid, acetamiprid, thiametoxam o piretro.
CHEMIATOBIA: in caso di necessità intervenire con Bacillus thirungiensis, valido anche verso EULIA
ALBICOCCO: ingrossamento frutto
OIDIO : intervenire con Zolfo sulle varietà a maggior sensibilità
ANARSIA: si consiglia di installare le trappole per il monitoraggio.
FRUMENTO da 3 nodi a botticella
FUSARIOSI: al raggiungimento della fase di emissione antere, anticipando possibili piogge, si consiglia di intervenire sulla varietà sensibili con: procloraz, procloraz+ciproconazolo, propioconazolo, pyraclostrobin, o tebuconazolo. In presenza di RUGGINI e SEPTORIA ricorrere a prodotti a duplice attività.
OIDIO: al superamento della soglia di 10-12 pustole sulle ultime 2 foglie è possibile intervenire con i prodotti utilizzati per Fusarium o con interventi specifici a base di: azoxistrobin, picoxystobin, pyraclostrobin, tebuconazolo, tetraconazolo, triadimenol, ciproconazolo+ procloraz, flutraifol, procoloraz o zolfo.