Comunicato n.1-18 febbraio 2013
DRUPACEE
SUSINO da gemme ferme a inizio gemma gonfia
Gli interventi sono consigliati a partire dalla fase di ingrossamento gemme
BATTERIOSI e CORINEO: nelle varietà sensibili e negli impianti interessati è possibile intervenire nella fase di inizio rottura- ingrossamento gemme impiegando prodotti rameici.
COCCINIGLIA DI S AN JOSE’ : in presenza di infestazioni intervenire entro rottura gemme con Olio bianco+Zolfo.
FITOPLASMI: si ricorda che l’emissione anticipata di foglie e fiori è un sintomo della possibile presenza di fitoplasmi. In questi casi si consiglia l’estirpazione delle piante infette.
PESCO gemma ferma
BOLLA: al momento non si consigliano trattamenti . Si consiglia di controllare lo stadio vegetativo.
La difesa prenderà avvio dalla fase di inizio rottura delle gemme a legno, con temperature stabilizzate intorno ai 7-8
°C ( minima > 5° C) e anticipando una pioggia infettante.
Si consiglia l’utilizzo di dithianon, dodina, thiram, ziram o captano curando bene la bagnatura. Negli impianti in cui vi sia la presenza di batteriosi, ricorrere preferibilmente a prodotti rameici.
ALBICOCCO: da gemme ferme a inizio gemma gonfia
BATTERIOSI: se riscontrati danni nell’annata precedente, a ingrossamento gemme, intervenire con prodotti rameici
MELO E PERO
COLPO DI FUOCO BATTERICO: verificare la possibile presenza di infezioni. Gli organi colpiti andranno asportati; disinfettare le superfici di taglio.
Analoghe operazioni di asportazioni delle parti colpite sono consigliate anche in presenza di infezioni da VALSA CERATOSPERMA e altri cancri.
VITE
Durante le operazioni di potatura, si consiglia di eseguire tagli di rinnovo sulle piante che avessero manifestato alterazioni vascolari (es. MAL DELL’ ESCA ). Disinfettare le superfici di taglio.
BOSTRICO DELLA VITE: nei vigneti in cui si siano registrati attacchi, posizionare le fascine con tralci di potatura ove il fitofago andrà tendenzialmente a deporre le uova. Queste fascine dovranno essere rimosse e distrutte entro metà giugno.