Comunicato n.18-17 giugno 2013
Per la settimana si attendono giornate calde e soleggiate.
MELO e PERO
CARPOCAPSA: la generazione può intendersi conclusa. Salvo casi di particolare gravità non si consigliano altri interventi. Sostituire le trappole per il monitoraggio del prossimo volo.
PSILLA: sono presenti tutti gli stadi e si segnalano diversi casi di melata. Verificare la situazione in azienda e se necessario reintervenire con abamectina, olio bianco, spirotetramat o con lavaggi.
MIRIDI: la presenza risulta in aumento.
CIDIA MOLESTA: presenza di adulti, uova e larve. Dove necessario sono possibili interventi larvicidi con: Bacillus
thuringiensis, spinosad, emamectina o fosmet.
EULIA: è iniziato il nuovo volo e la primissima ovideposizione. Da fine settimana, inizio prossima si attende la nascita larvale.
Le popolazioni sono complessivamente molto basse pertanto non sono previsti interventi generalizzati.
COCCINIGLIA: migrazione neanidi. In presenza di forti infestazioni intervenire con spirotetramat, fosmet o clorpirifos metile.
RAGNETTO (BRUSONE): sulle varietà sensibili con temperature superiori a 28°C, programmare un intervento con: etoxazole, clofentezine, exitiazox, pyridaben, acequinocyl o tebufenpirad.
AFIDE GRIGIO DEL MELO: con infestazioni intervenire con clothianidin, imidacloprid, thiametoxam, acetamiprid o spirotetramat.
TICCHIOLATURA: in presenza di infezioni primarie mantenere coperta la vegetazione con turni di intervento ravvicinati per limitare le infezioni secondarie anticipando possibili piogge.
MACULATURA: il volo conidico prosegue. Mantenere adeguata protezione con: captano, thiram, ziram, fosetil Al o fludioxonil+ciprodinil, pyraclostrobin+boscalid, boscalid, iprodione, trifloxistrobin, fludioxonili, fluazinam, tebuconazolo. Attenzione, distanziare di 14 giorni gli interventi di fluazinam da quelli con base oleosa
OIDIO MELO: intervenire con zolfo o prodotti specifici sulle varietà a maggior sensibilità
COLPO DI FUOCO: mantenere una accurata pulizia degli impianti eliminando fiori secondari o sintomi.
VITE allegagione
PERONOSPORA: mantenere protetta la vegetazione diversificando le strategie sulla base della presenza o meno di macchie sporulanti. Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea protezione da OIDIO
MAL DELL’ESCA: presenza di sintomi
SCAFOIDEO: il primo trattamento sarà da posizionarsi dal 15 al 20 giugno (a completa sfioritura della vite) con buprofezin o dal 15 al 30 giugno con thiametoxam, etofenprox, clorpirifos o clorpirifos metile. Il secondo, da ripetersi dopo circa 30 giorni (in PI non è possibile riutilizzare il medesimo principio attivo).
Per i vigneti biologici: primo intervento dal 15 al 25 giugno ribattuto dopo 10-15 giorni con piretrine
FLAVESCENZA DORATA: è in aumento la presenza di viti sintomatiche
TIGNOLETTA: il nuovo volo è iniziato o imminente. Monitorare le prime catture posizionando i trattamenti ovicidi e ovo-
larvicidi (tebufenozide, metoxifenozide e indoxacrab) dopo 4-6 gg dall’inizio del volo.
COCCINIGLIA: migrazione neandi. Dove necessario è possibile intervenire con: buprofezin, spirotetramat,clorpirifos metile o
thiametoxam
BOSTRICO: si raccomanda di radunare le fascine trappole e di procedere con la distruzione mediante bruciatura
DISSECCAMENTO DEL RACHIDE: le condizioni agronomiche createsi sono predisponenti a questa fisiopatia
DRUPACEE
PER INTERVENTI DI CHIUSURA ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE AI TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI IMPIEGATI.
MONILIA: nella fase di preraccolta con l’instaurarsi di condizioni predisponenti le infezioni, si consiglia un intervento con
prodotti specifici. Verificare le singole registrazioni e l’intervallo di sicurezza.
AFIDI: in caso di infestazioni o reinfestazioni sono possibili interventi con aficidi specifici (verificare le singole registrazioni)
SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: presenza primi adulti. Dove necessari, gli interventi con rinaxipir o triflumuron saranno da eseguirsi da
metà-fine settimana. Interventi larvicidi (thicloprid, fosmet, etofenprox o spinosad) saranno da posticipare di alcuni giorni.
PESCO
CIDIA MOLESTA: presenza larve; dove necessario intervenire con : Bacillus thuringiensis, spinosad, emamectina, indoxacarb,
thiacloprid o etofenprox. Questi interventi sono validi anche per il contenimento di ANARSIA.
CILIEGIO
MOSCA: presenza di adulti. Accertata la presenza intervenire con spintor fly, acetamiprid o thiametoxam.
DROSOPHILA SUZUKII: verificare la reale presenza di attacchi su frutti prima di valutare un possibile intervento specifico.
L’utilizzo di prodotti a base di spinosad ha effetto collaterale nel contenimento di questo parassita
ALBICOCCO
ANARSIA: dopo necessario intervenire o re intervenire Bacillus thuringiensis, spinosad, emamectina, indoxacarb,
thiacloprid o etofenprox.