Comunicato n.19-24 giugno 2013
Per la settimana si attende parziale instabilità con possibili fenomeni temporaleschi.
MELO e PERO
CARPOCAPSA: la generazione può intendersi conclusa. Verificare la presenza di possibili danni nei frutteti e sostituire le trappole per il monitoraggio del prossimo volo.
CIDIA MOLESTA: presenza di adulti, uova e larve. Dove necessario sono possibili interventi larvicidi con: Bacillus thuringiensis, spinosad, emamectina o fosmet.
EULIA: adulti, uova e larve. Le popolazioni sono complessivamente molto basse, non si sconsigliano interventi generalizzati. PSILLA: dove necessario reintervenire con lavaggi o se necessario con abamectina, olio bianco o spirotetramat. COCCINIGLIA: migrazione neanidi. In presenza di forti infestazioni intervenire con spirotetramat, fosmet o clorpirifos metile. RAGNETTO (BRUSONE): sulle varietà sensibili con temperature superiori a 28°C, programmare un intervento con: etoxazole, clofentezine, exitiazox, pyridaben, acequinocyl o tebufenpirad.
AFIDE GRIGIO DEL MELO: con infestazioni intervenire con clothianidin, imidacloprid, thiametoxam, acetamiprid o spirotetramat.
TICCHIOLATURA: in presenza di infezioni primarie mantenere coperta la vegetazione con turni di intervento ravvicinati per limitare le infezioni secondarie anticipando possibili piogge.
MACULATURA: mantenere idonea protezione valutando la presenza di infezioni e l’eventuale ricorso a irrigazione soprachioma. Modulare gli interventi in considerazione della situazione aziendale con: captano, thiram, ziram, fosetil Al o fludioxonil+ciprodinil, pyraclostrobin+boscalid, boscalid, iprodione, trifloxistrobin, fludioxonili, fluazinam, tebuconazolo. OIDIO MELO: intervenire con zolfo o prodotti specifici sulle varietà a maggior sensibilità
COLPO DI FUOCO: mantenere una accurata pulizia degli impianti eliminando fiori secondari o sintomi.
VITE
PERONOSPORA: mantenere protetta la vegetazione diversificando le strategie sulla base della presenza o meno di macchie sporulanti. Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea protezione da OIDIO
BOTRITE: in prechiusura grappolo si consiglia di intervenire con pirimetanil, fludioxonil+ciprodinil, fenexamid, fluazinam,
fluopiram, fenpirazamid o bascalid
M AL D ELL’ES CA: presenza di sintomi, contrassegnare le vite sintomatiche
SCAFOIDEO: il primo trattamento con thiametoxam, etofenprox, clorpirifos o clorpirifos metile sarà da posizionarsi dal 15 al 30 giugno. Il secondo, da ripetersi dopo circa 30 giorni (in PI non è possibile riutilizzare il medesimo principio attivo).
Per i vigneti biologici: primo intervento dal 15 al 25 giugno ribattuto dopo 10-15 giorni con piretrine
FLAVESCENZA DORATA: è in aumento la presenza di viti sintomatiche
TIGNOLETTA: prosegue il volo. Intervenire con: Bacillus thuringiensis, tebufenozide, metoxifenozide, indoxacarb, spinosad, rinaxipir o emamectina modulando il loro posizionamento in base al meccanismo d’azione.
COCCINIGLIA: migrazione neandi. Dove necessario è possibile intervenire con: buprofezin, spirotetramat, clorpirifos metile o thiametoxam
DRUPACEE
PER INTERVENTI DI CHIUSURA ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE AI TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI IMPIEGATI.
MONILIA: nella fase di preraccolta con l’instaurarsi di condizioni predisponenti le infezioni, si consiglia un intervento con prodotti specifici. Verificare le singole registrazioni e l’intervallo di sicurezza.
AFIDI: in caso di infestazioni o reinfestazioni sono possibili interventi con aficidi specifici (verificare le singole registrazioni)
SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: prosegue il volo. Dove non si sia intervenuti con ovicidi, sarà possibile eseguire un trattamento larvicida in settimana con: thicloprid, fosmet, etofenprox o spinosad.
PESCO
CIDIA MOLESTA: presenza larve; dove necessario (superamento soglia di 10 catture/settimana) intervenire con : Bacillus thuringiensis, spinosad, emamectina, indoxacarb, thiacloprid o etofenprox. Questi interventi sono validi anche per il contenimento di ANARSIA.
CILIEGIO
MOSCA: presenza di adulti. Accertata la presenza intervenire con spintor fly, acetamiprid o thiametoxam.
DROSOPHILA SUZUKII: verificare la reale presenza di attacchi su frutti prima di valutare un possibile intervento specifico. L’utilizzo di prodotti a base di spinosad ha effetto collaterale nel contenimento di questo parassita
BIETOLA
CERCOSPORA: dal 30 giugno, in funzione dell’andamento stagionale e della eventuale presenza di sintomi, è possibile intervenire con: clortalonil, difenconazolo, fenbuconazolo,flutriafol, propioconazolo, tetraconazolo, procoloraz, da soli o in miscela con azoxistrobin o sali di rame. Sono utilizzabili anche difenconazolo+fenpropidin, o ciproconazolo+procoloraz. I prodotti sopracitati sono attivi anche nei confronti dell’OIDIO.