Comunicato n.25-05 agosto 2013
NEI MESI DI LUGLIO E AGOSTO IL SABATO MATTINA E’ ATTIVO SOLO L’ UFFICIO TECNICO.
PER INTERVENTI DI CHIUSURA ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE AI TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI IMPIEGATI.
Inizio settimana calda e soleggiata; possibili perturbazioni a metà settimana con piogge sparse anche a carattere temporalesco.
CARPOCAPSA: presenza di adulti, uova e larve.
MELO e PERO
Mantenere adeguata protezione con emamectina, spinosad, fosmet, clorpirifos etile o thiacloprid-solo per melo. In presenza di CIDIA MOLESTA ricorrere a prodotti a duplice attività. Da questa settimana sostituire le trappole per il monitoraggio del terzo volo di carpocapsa.
PSILLA: con presenza di melata intervenire con lavaggi.
MIRIDI: si rileva la presenza di adulti e forme giovanili. Valutare l’eventuale strategia insetticida per anticipare possibili danni in preraccolta.
EULIA E RICAMATORI: le popolazioni sono piuttosto contenute; non si consigliano trattamenti specifici salvo casi di
particolare gravità.
MOSCA DELLA FRUTTA: prime catture; dove possibile sfruttare l’attività collaterale di altri interventi insetticidi. MACULATURA: mantenere idonea protezione in considerazione della situazione aziendale, anticipando possibili piogge con: captano, iprodione, fosetil Al, fludioxonil+ciprodinil, pyraclostrobin+boscalid, boscalid, trifloxistrobin, fludioxonili, fluazinam, o prodotti rameici.
In presenza di TICCHIOLATURA ricorrere a prodotti validi anche verso questa avversità. Su melo aggiungere zolfo per la
protezione da OIDIO.
COLPO DI FUOCO: mantenere una accurata pulizia degli impianti eliminando eventuali sintomi.
VITE
BOTRITE: sulle varietà precoci e sensibili, od in presenza di lesioni e spaccature, è possibile intervenire con: fluazinam, fenexamid, boscalid, fluopiram, pirimetanil, fenpirazamine, Bacillus amiloliquefaciens oppure ciprodinil + fludioxonil.
OIDIO: intervenire con prodotti a base di zolfo, verificando la possibile presenza di sintomi in campo.
PERONOSPORA: rinnovare la protezione soprattutto nei vigneti dove si fossero verificate infezioni.
M AL D ELL’ES CA: contrassegnare le viti colpite.
FLAVESCENZA DORATA: estirpare le piante sintomatiche
TIGNOLETTA: presenza di adulti uova e prime larve. Dove non si sia ricorso a trattamenti ovicidi, intervenire in settimana con Bacillus thuringinesis, emamectina o spinosad.
CICALINA VERDE: verificare la necessità di intervenire, anche sulla base delle strategie sugli altri fitofagi.
DISSECCAMENTO DEL RACHIDE: in aumento i casi di questa fisiopatia
DRUPACEE
MONILIA: con l’instaurasi di condizioni climatiche favorevoli è possibile intervenire con prodotti antimonilici, verificando registrazioni e tempi di carenza.
BATTERIOSI: negli impianti in cui si siano riscontrate infezioni batteriche, si consiglia di eseguire potature estive mirate al contenimento delle infezioni.
CIDIA FUNEBRANA DEL SUSINO: presenza di adulti, uova e larve. Dove non si siano eseguiti interventi ovicidi, a
superamento soglia (10 adulti per trappola a settimana) intervenire con emamectina, fosmet, etofenprox o spinosad.
CIDIA MOLESTA e ANARSIA DEL PESCO: dove necessario mantenere adeguata protezione con: Bacillus thuringiensis, spinosad, emamectina, indoxacarb, thiacloprid o etofenprox.