Comunicato n.27-19 agosto 2013
NEI MESI DI LUGLIO E AGOSTO IL SABATO MATTINA E’ ATTIVO SOLO L’ UFFICIO TECNICO.
PER INTERVENTI DI CHIUSURA ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE AI TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI IMPIEGATI.
La settimana si aprirà con una perturbazione accompagnata da fenomeni temporaleschi. Possibile nuova instabilità da
confermarsi per fine periodo.
MELO e PERO
CARPOCAPSA: è iniziato il terzo volo e a breve si attende l’inizio della ovideposizione e della nascita larvale. Gli interventi di difesa saranno da valutare in base ai tempi di carenza dei prodotti impiegati e delle strategie aziendali.
PSILLA: con presenza di melata intervenire con lavaggi.
MIRIDI: le popolazioni sono in aumento. Valutare l’eventuale strategia insetticida per anticipare possibili danni in
preraccolta.
EULIA E RICAMATORI: le popolazioni sono piuttosto contenute; non si consigliano trattamenti specifici salvo casi di particolare gravità.
MOSCA DELLA FRUTTA: proseguono le catture; dove possibile sfruttare l’attività collaterale di altri interventi insetticidi.
MACULATURA: mantenere idonea protezione in considerazione della situazione aziendale, anticipando possibili piogge.
In presenza di TICCHIOLATURA ricorrere a prodotti validi anche verso questa avversità. Su melo aggiungere zolfo per la
protezione da OIDIO.
COLPO DI FUOCO: mantenere una accurata pulizia degli impianti eliminando eventuali sintomi.
VITE
BOTRITE: sulle varietà precoci e sensibili, od in presenza di lesioni e spaccature, è possibile intervenire con: fluazinam, fenexamid, boscalid, fluopiram, pirimetanil, fenpirazamine, Bacillus amiloliquefaciens oppure ciprodinil + fludioxonil.
M AL DELL’ESCA: contrassegnare le viti colpite.
FLAVESCENZA DORATA: estirpare le piante sintomatiche
TIGNOLETTA: il volo e l’ovideposizione risultano disformi sul territorio e prolungati nel tempo.
Mantenere un adeguato controllo dei vigneti e dove necessario intervenire o reintervenire con Bacillus thuringinesis,
emamectina o spinosad.
DRUPACEE
MONILIA: con l’instaurasi di condizioni climatiche favorevoli è possibile intervenire con prodotti antimonilici, verificando registrazioni e tempi di carenza.
BATTERIOSI: negli impianti in cui si siano riscontrate infezioni batteriche, si consiglia di eseguire potature estive mirate al contenimento delle stesse.
CIDIA FUNEBRANA DEL SUSINO: presenza di adulti, uova e larve. In caso di superamento soglia (10 adulti per trappola a settimana) intervenire con emamectina, fosmet, etofenprox o spinosad.
CIDIA MOLESTA e ANARSIA DEL PESCO: dove necessario mantenere adeguata protezione con: Bacillus thuringiensis, spinosad, emamectina, indoxacarb, thiacloprid o etofenprox.