Comunicato del 09 giugno 2014
La settimana è attesa calda e soleggiata. Ad oggi sono previsti possibili temporali nel fine settimana.
Attenzione: tutti gli interventi consigliati sono da intendersi verificata la situazione aziendale e l’eventuale superamento soglia.
VITE allegagione
PERONOSPORA: non si rilevano attacchi di particolare intensità. Mantenere comunque idonea protezione preferendo prodotti di copertura.
Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea protezione da OIDIO.
SCAFOIDEO: sono state definite le date per l’esecuzione dei trattamenti insetticidi obbligatori.
Primo intervento dal 10 al 20 giugno; secondo intervento dopo circa 30 giorni
Impiegare prodotti a base di: buprofezin, clorpirifos etile, clorpirifos metile, etofenprox o thiametoxam
In agricoltura biologica utilizzare: piretrine o piretrine+PBO
Ulteriori indicazioni sul sito internet www.fitosanitario.mo.it
TIGNOLETTA: dopo 4-6 gg dall’inizio del volo e al superamento soglia posizionare i trattamenti con tebufenozide, metoxifenozide e indoxacarb. Gli interventi larvicidi saranno indicati nel prossimo comunicato.
BOTRITE: nei vitigni in fase avanzata di prechiusura grappolo, si consiglia di eseguire un trattamento ricorrendo a: aereobasidium pullulans, bacillus amyloliquefaciens o bacillus subtilis, bicarbonato di potassio, fluazinam, pirimetanil, fludioxonil+ciprodinil, fenexamid, boscalid, pluopiram o fenpirazamine
RAGNETTO GIALLO: a superamento della soglia (30-45% foglie con forme mobili presenti) intervenire con: clofentezine, abamectina, exitiazox, tebufenpirad, pyridaben o etoxazole.
COCCINIGLIA: si rileva l’inizio della migrazione della neanidi. Programmare gli interventi in relazione alla strategia verso scafoideo.
BOSTRICO: si raccomanda di radunare le fascine trappole e di procedere alla loro distruzione
MELO e PERO
MACULATURA BRUNA: rinnovare la protezione anticipando possibili piogge con: iprodione, tiram, ziram, captano, pentiopirad, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil+ciprodinil, fluazinam, o tebuconazolo.
TICCHIOLATURA: con infezioni primarie e per il rischio di infezioni secondarie mantenere adeguata copertura sfruttando i prodotti a duplice attività utilizzati per la difesa da maculatura.
OIDIO MELO: rinnovare la protezione ricorrendo preferibilmente a zolfo
COLPO DI FUOCO: controllare la situazione in campo specie in presenza di seconde fioriture e di infezioni su cui eseguire immediata pulizia.
CARPOCAPSA: sostituire le trappole, siamo in attesa del prossimo volo.
PSILLA: la diffusione è molto disforme; verificare la situazione in campo e ricorrere a eventuali interventi con preferibilmente con olio minerale. In presenza di melata intervenire con lavaggi.
MIRIDI: in aumento la presenza di adulti e di frutti deformi. Dove necessario sfruttare l’attività di altri insetticidi con attività collaterale.
COCCINIGLIA: con forti infestazioni è possibile intervenire con clorpirifos metile, fosmet o spirotetramat.
RAGNETTO (BRUSONE): sulle varietà sensibili con temperature superiori a28°C, programmare un intervento con: etoxazole, clofentezine, exitiazox, pyridaben, acequinocyl o tebufenpirad.
DRUPACEE
MONILIA: nelle aziende con colture e varietà prossime alla raccolta, con condizioni predisponenti, intervenire con Bacillus subtilis, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil+ciprodinil, fenexamide o IBE (verificare le singole registrazioni)
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CILIEGIO
DROSOPHILA SUZUKII: in caso di necessità intervenire con spinetoram o dimetoato oppure sfruttare l’attività di fosmet (attenzione alla possibile fitotossicità), spinosad o deltametrina da posizionarsi per altre avversità e che hanno attività anche verso D.suzukii.
MOSCA: controllare le trappole. In caso di necessità intervenire con: fosmet (attenzione alla possibile fitotossicità), acetamiprid, thiametoxam, etofenprox o spinosad in esca
AFIDI: in aree a elevato rischio o con oltre il 3% di organi infestati intervenire con imidacloprid, acetamiprid, thiametoxam o piretrine pure.
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SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: presenza di adulti e uova. Intervenire tempestivamente con: triflumuron o clorantraniliprole o programmare un trattamento larvicida per la prossima settimana.
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PESCO
CIDIA MOLESTA: presenza di adulti in campo. Al superamento della soglia (10 catture/trapp./settimana) sono possibili interventi larvicidi con: thiacloprid, spinosad, etofenproxo o emamectina
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PESCO e ALBICOCCO
OIDIO: in caso di necessità intervenire con zolfo. In condizioni di particolare gravità è possibile ricorrere a prodotti specifici.
ANARSIA: prosegue il volo. A superamento soglia (7 adulti trappola in una settimana o 10 adulti/trappola in due settimana) è possibile un intervento larvicida con Bacillus thuringiensis, spinosad, emamectina, thiaclorpid, etofenprox o indoxacarb (quest’ultimo valido anche per il contenimento delle FORFICULE)
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
Comunicato_n.18-09_giugno_2014.pdf
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).