Comunicato del 12 maggio 2014
Inizio settimana instabile con il passaggio di una perturbazione anche a carattere temporalesco. Il restante periodo è atteso in miglioramento.
MELO e PERO
MACULATURA BRUNA: prosegue il rilascio dei conidi. Rinnovare la protezione con : iprodione, tiram, ziram, captano, pentiopirad, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil+ciprodinil, fluazinam, o tebuconazolo.
TICCHIOLATURA: il volo ascosporico è terminato. Le ultime piogge infettanti sono evase, si consiglia di verificare la situazione in campo.
Con infezioni mantenere adeguata copertura e se possibile sfruttare prodotti a duplice attività validi per la difesa da maculatura e da ticchiolatura.
OIDIO MELO: rinnovare la protezione ricorrendo a zolfo o prodotti specifici
COLPO DI FUOCO: presenza di infezioni. Verificare la situazione in campo specie nelle zone grandinate o con seconde fioriture
GEMME NERE (NECROSI BATTERICA): negli impianti soggetti, si consigliano 2-3 interventi a base di Fosetil-Al, ad intervalli di circa 2 settimane
CARPOCAPSA: presenza di ovideposizione e di prime larve. Verificato il superamento soglia, intervenire se non già fatto, con larvicidi (virus della granulosi, emamectina, fosmet, spinosad o clorpirifos etile) Dove è stato effettuato il clorantraniliprole, con il perdurare delle catture, è possibile ripetere l’intervento dopo 12-14 giorni dal precedente.
PSILLA: la diffusione è molto disforme; verificare la situazione in campo. In presenza di infestazioni intervenire sulle uova gialle o alla nascita delle prime neanidi con abamectina, olio o spirotetramat.
MIRIDI: la presenza è rilevata in aumento
VITE
PERONOSPORA: mantenere protetta la vegetazione, anticipando possibili piogge e senza allungare il turno di intervento. Aggiungere zolfo o prodotti specifici per la contemporanea protezione da OIDIO.
SCAFOIDEO: si conferma la presenza delle neanidi.
RAGNETTO: si riscontra la presenza in campo. Al superamento soglie è possibile un intervento con: clofentezine, exitiazox, abamectina, etoxazole, piridaben o tebufenpirad.
TIGNOLETTA: presenza di adulti in calo. In disciplinare non sono previsti interventi su questa generazione.
DRUPACEE
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CILIEGIO
MOSCA: presenza di adulti; controllare le trappole. Programmare la strategia anche in funzione dei controlli eseguiti su Drosophila suzukii. I prodotti ammessi sono fosmet (attenzione alla possibile fitotossicità), acetamiprid, thiametoxam o etofenprox
DROSOPHILA SUZUKII: adulti e prime ovideposizioni rilevate sulle varietà precoci. Nelle aziende a rischio, con varietà prossime alla maturazione, o dove si rilevano le uova, si consiglia di intervenire con insetticidi che possano avere un’attività contro questo insetto: fosmet (attenzione alla possibile fitotossicità), spinosad o spinetoram.
APIOGNOMONIA: in caso di infezioni rilevate nelle passate stagioni, possono essere utili interventi con triazoli che hanno attività anche nei confronti di possibili attacchi di MONILIA.
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SUSINO
CIDIA FUNEBRANA: la generazione è in esaurimento. Non si consigliano interventi.
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PESCO
CIDIA MOLESTA: si rileva l’inizio del secondo volo, al momento non si prevedono interventi
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PESCO e ALBICOCCO
OIDIO: in caso di necessità intervenire con zolfo. In condizioni di particolare gravità è possibile ricorrere a prodotti specifici.
ANARSIA: è iniziato il volo. A superamento soglia (7 adulti trappola in una settimana o 10 adulti/trappola in due settimana) è possibile un intervento con clorantraniliprole. Interventi larvicidi saranno indicati nel prossimo comunicato.
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
Comunicato_n.14-12_maggio_2014.pdf
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).