Comunicato del 31 marzo 2014
Inizio settimana con giornate soleggiate o con parziali annuvolamenti. Peggioramento atteso a fine periodo.
SI RICORDA CHE NEL PERIODO DI FIORITURA E’ FATTO DIVIETO DI UTILIZZARE INSETTICIDI, ACARICIDI O PRODOTTI IDENTIFICATI TOSSICI PER LE API.
MELO da mazzetti visibili a bottone rosso PERO fioritura
TICCHIOLATURA: prosegue il rilascio ascosporico.
Rinnovare la copertura in previsione della perturbazione attesa a fine settimana.
Gli interventi andranno fatti preventivamente a una pioggia preferibilmente con ditianon, captano, metiram o propineb. Su melo è impiegabile anche fluazinam. Su pero anche ziram.
Nelle situazioni più critiche sono impiegabili anche miscele di prodotti di copertura con IBE
MARCIUME CALCINO: nelle situazioni predisponenti (es. forte inoculo, varietà solitamente colpite, caduta petali..) si consiglia un intervento anticipando le piogge con pyraclostrobin+ciprodinil, fluazinam, tebuconazolo, bacillus amyloliquiefaciens, boscalid o iprodione
TENTREDINE: programmare l’intervento a caduta petali con il superamento soglia (20 adulti per trappola o 10% di corimbi colpiti) con acetamiprid
AFIDE GRIGIO DEL MELO: intervenire alla comparsa delle fondatrici con azadiractina o flonicamid
DRUPACEE
MONILIA: con condizioni predisponenti, verificate le singole registrazioni, intervenire con: Bacillus subtilis, pyraclostrobin+boscalid, fludioxonil+ciprodinil o IBE.
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SUSINO EUROPEO: fioritura– CINO-GIAPPONESE: caduta petali-scamiciatura
TENTREDINE: intervenire a caduta petali con imidacloprid, che ha azione collaterale anche verso gli afidi
CIDIA FUNEBRANA: è iniziato il volo. Procedere all’installazione dei dispenser della confusione sessuale e le trappole
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PESCO: caduta petali
BOLLA: nelle situazioni più critiche rinnovare la difesa utilizzando dithianon, dodina, thiram, ziram o captano curando bene la bagnatura.
CIDIA MOLESTA: continua il volo. Salvo casi di particolare gravità non si consigliano interventi. Si ricorda di procedere all’installazione della confusione sessuale.
AFIDE VERDE: intervenire a completa caduta petali (superamento del 3% su nettarine e 10% su pesche di germogli infestati) con: imidacloprid, thiametoxam, acetamiprid, clothianidin o movento.
TRIPIDI: se necessario, a completa caduta petali, intervenire su nettarine poste in aree a rischio e dove è stata verificata la presenza con clorpirifos metile o formentanate
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ALBICOCCO: allegagione-scamiciatura
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CILIEGIO: fioritura
VITE da gemma cotonosa a inizio germogliamento
MAL DELL’ESCA: durante la potatura, si consiglia di eseguire tagli di rinnovo sulle piante colpite e di disinfettare le superfici di taglio. In questa fase risulta utile eseguire un trattamento con prodotti registrati a base di Tricoderma. Questo intervento andrà ripetuto per più annate per esplicare al meglio la sua attività di tipo preventivo.
ESCORIOSI: nei vigneti solitamente colpiti e in fase fenologica più avanzata intervenire con mancozeb, metiram o pyraclostrobin+metiram
ACARIOSI: in questa fase è possibile verificare la presenza di eriofidi che possono limitare il normale accrescimento dei germogli.
TIGNOLETTA: il volo è iniziato o imminente. Installare le trappole per il monitoraggio e la confusione sessuale
Qui potete scaricare il comunicato in formato PDF
Comunicato_n.7-31_marzo_2014.pdf
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Per ulteriori informazioni riguardanti altri parassiti non considerati nel presente comunicato telefonare al 059.243107 durante l’orario di ufficio dalle 8 alle 14 di tutti i giorni (compreso il Sabato).