COMUNICATO 21 GIUGNO 2023
È leggermente peggiorata la situazione di campo, con l’evasione delle infezioni corrispondenti alle piogge della prima decade di giugno. Restano ancora in incubazione le infezioni (primarie e secondarie) avviate con le piogge della settimana scorsa. In aumento i sintomi sui grappoli (imbrunimenti dei rachidi e forme “larvate” sugli acini). In funzione di possibili precipitazioni è opportuno rinnovare la protezione, anticipando momenti di bagnatura della vegetazione. Possono essere sufficienti i normali prodotti di copertura. Nelle condizioni più a rischio è ancora possibile far ricorso a molecole più performanti (sostanze lipofile) particolarmente indicate per la difesa del grappolo. Infine, in presenza di molte macchie sporulanti, si può far ricorso a sostanze stoppanti ad azione estintiva.