Halyomorpha halys: ancora grave la situazione in campo
Permane preoccupante la situazione riconducibile ad Halyomorpha halys sul territorio modenense.
In campo si rilevano gli adulti e le diverse forme giovanili e sono presenti anche ovature.
Col procedere delle raccolte (pere e pesche in particolare), gli individui tendono a migrare sulle colture residue (Abate in primis, ma anche mele e kaki), e sebbene per una parte di esse sia già iniziata la ricerca di un punto di ricovero per l’inverno, le popolazioni della cimice asiatica, che si concentrano su quanto presente in campo, spaventa e preoccupa.
Di particolare evidenza sono anche le popolazioni riscontrabili su soia, ma anche mais e sorgo; da queste colture, all’atto della trebbiatura avvengono spostamenti della cimice (soprattutto adulti) che comportano incremento della presenza nelle aree limitrofe. Specie quindi per le colture o le varietà più tardive, si raccomanda di intensificare i controlli ponendo particolare attenzione ai punti critici dell’azienda per valutare un possibile intervento.
Su diverse estensive si conferma inoltre la consistente presenza di miridi, anch’essi soggetti a spostamenti all’atto della trebbiatura (es. sorgo o mais) o del taglio della medica.
Occasionale invece la presenza di altre cimici o eterotteri.
Modena, 05 settembre 2017