Cocciniglie farinose della vite
Dopo un periodo di apparente tranquillità e di rallentamento delle nascite larvali, si registra in questi giorni una rapida evoluzione delle infestazioni di cocciniglie sebbene non generalizzata. Il passaggio di stadio delle neanidi verso forme più grandi e mobili ha comportato infatti un evidente incremento dei sintomi. Si osservano foglie lucide e imbrattate o, in fase più avanzata, fumaggini sulla vegetazione. Anche i grappoli mostrano i primi segnali di cedimento dovuti alla proliferazione delle cocciniglie. Sui vitigni a raccolta più tardiva è consigliabile intervenire con trattamenti insetticidi o con lavaggi, arginando, per quanto difficile, l’avvio di marciumi acidi. Si ricorda che la difesa fitosanitaria in quest’ultimo periodo può apparire infruttuosa, ma può comunque servire a contenere una degenerazione esponenziale dei danni.
Modena, 6 settembre 2021