COMBUSTIONE CONTROLLATA DEI RESIDUI VEGETALI
Dal 1°maggio rientra in vigore la Legge n.116 del 11 agosto 2014, deputata a regolare gli abbruciamenti di residui vegetali (decadono pertanto le indicazioni, valide al 30 aprile, delle deroghe fitosanitarie per colpo di fuoco o le comunicazioni ai vigili del fuoco per bruciare altro materiale).
Si ricorda che tali pratiche sono sempre vincolate a quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro, costante vigilanza dei fuochi, che dovranno essere fatti distanti da edifici, case, strade etc.
Resta valida per le singole amministrazioni comunali la possibilità di dettare vincoli mirati, sulla base di specifiche esigenze del territorio. Per tale motivo, prima di procedere con l’accensione di qualsiasi fuoco, si raccomanda all’azienda agricola di verificar presso l’ufficio competente del proprio comune l’esistenza di possibili restrizioni.
Ricordiamo che le bruciature non sono più correlate agli accertamenti del Consorzio Fitosanitario; le ispezioni e le eventuali prescrizioni saranno invece relative a specifiche necessità di competenza di questo ufficio.
Modena, 29 aprile 2023